Abissi

I sogni di Achab

Dal 28.06 al 28.07.2024 - prorogata fino al 15.08.2024

Luigi Francini, venti opere scultoree in ceramica della serie I sogni di Achab, progetto realizzato nell'inverno del 2017, dopo le rassegne culturali estive del 2016 e del 2017 a cura di Giovanni Andrea Semerano, dedicate al romanzo "Moby Dick" di Melville, nella sede dell'associazione culturale Piane di Bronzo a Tuscania.

La prima rassegna ha aperto con la mostra di sei grandi tele dipinte Le vele della storia e di una cartella di dodici incisioni Delle balene in dipinto, in legno, in lastre di ferro, in pietra, in montagne e in stelle con un testo poetico di Franco Brocani.

Le presenti sculture, I sogni di Achab sono state realizzate durante l'inverno del 2017, nel silenzio dello studio dopo la chiusura del sipario dello spazio espositivo. Finita l'avventura, si ritorna all'incipit del Moby Dick immaginando Ismaele, unico sopravvissuto della ciurma del Pequod, che ci racconta i sogni di Achab: "Call me Ishmael."

galleria mini_ma , dettaglio allestimento

opera 07, Moby Dick, grès e ossidi metallici, cottura elettrico, 18 x 17 x 20 cm

opera 03 e 4, Moby Dick, grès e ossidi metallici, cottura elettrico

spazio mini_ma, opere 15, 17, 06 ( da sinistra a destra )

I sogni di Achab di Luigi Francini curata da Elisabetta Tiziana Villa opera sonora Alessandri Citterio installazione Martina Brodolini mini-ma galleria

galleria mini_ma